Dammi la mano
le mani mie e di mia moglie
Esci di casa
aria di primavera
accarezza la pelle.
Dammi la mano
ti voglio trasmettere
la gioia che vive in me.
Guardati intorno
osserva attentamente.
Tutto quello che vedi
è stato creato
affinchè ne godiamo
apprezzandolo a fondo.
Non nasconderti
dietro a falsi concetti
a ricordi atavici.
Apriti al mondo
e viviamo con gusto
ringraziando il creatore.
Caro Giorgio, i tuoi versi comunicano una positività meravigliosa. Sono un inno alla vita, all’amore, alla capacità di godere di tutto ciò che di bello ci circonda. Dolcissima l’immagine delle mani intrecciate tue e di tua moglie.
Un caro abbraccio e grazie per questo stupendo sedoka che allarga il cuore
flavia
Cosa c’è di più bello di andare insieme tenendosi per mano e godere di quello che ci circonda amando la vita…I tuoi splendidi versi mi hanno emozionato tantissimo.
Una composizione traboccante di positività, sotto forma di invito a vivere pienamente il tempo che abbiamo a disposizione, ma ancor più a condividerlo con chi merita di accompagnarci nel cammino. Davvero bella e vitale!
Sono rimasta senza parole e visibilmente commossa, grazie di avere condiviso con noi di Memorie un pezzo del tuo cuore e della tua vita, le mani sono un legame importantissimo, forse il legame piu’ importante che ci pone in comunione, con coloro che amiamo.
Grazie davvero per questa splendida composizione che sgorga direttamente dal cuore.
Eufemia
Molto belli e veri i tuoi versi. donano vita, passione, emotività e gioia che trasmetti!
Un caro saluto: Lucia