….Senryu
scriverò solo
su washi delicato
parole pure
@ Orofiorentino
La parola washi è composta da wa, che significa “giapponese”, e da shi che significa “carta”. Si riferisce quindi alla carta giapponese fatta a mano secondo il metodo tradizionale, derivato dall’antica arte cinese di produzione della carta.
Una variante di questa carta viene utilizzata dall’Opificio delle pietre dure di Firenze per assorbire gli strati di inquinanti sulle superfici dei quadri in fase di restauro, siccome questo tipo di carta non cede collanti
Notizie dal web
foto di un lavoro di Erico Horiki eseguito con carta washi intitolato: Luna
Molto interessante
mamma mia che meraviglia!! … e perdersi nell’oro fuso dei raggi penetrati nel mare…..
Questo è bellissimo e io sono ammiratissima per la tua capacità continua di scrivere e sapere scrivere su qualsiasi cosa.
Bravissima Oro ❤